- Lo spread tra Btp e Bund in avvio è in calo a 108,6 punti
- Il prezzo del gas in avvio è in rialzo ma sotto i 50 euro
- Prezzo petrolio in lieve calo, Wti scambiato a 74,54 dollari
- Prezzo oro in rialzo, Spot sfiora 2.774 dollari
- Euro in lieve aumento, scambiato a 1,0462 dollari
- Mafia, 22 arresti della Polizia a Siracusa
- Giappone, la Boj aumenta i tassi di interesse allo 0,50%
- 'Mps valuta l'accordo per Mediobanca'
- Mps valuta un'operazione per il controllo di Mediobanca
- Borsa: Tokyo, apertura in aumento (+0,33%)
- 'Hegseth pagò 50.000 dollari a donna che lo accusò abusi'
- Salvini, l'Italia non deve più avere a che fare con l'Oms
- Ranking mondiale 'The', al top Bologna, Sapienza e PoliMi
- Calunniò Lumumba, definitiva la condanna per Amanda Knox
- Mcc, indici patrimoniali sopra le richieste Bankitalia
- ++ Fs, sciopero il 25 e il 26, possibili cancellazioni ++
- Flex, sindacati proclamano sciopero per lunedì a Trieste
- Accordo Bcc Iccrea-Accenture, 300 milioni su servizi It
- Ucraina: Mosca, 'cooperazione umanitaria col Vaticano continui'
- Borsa: Milano chiude in rialzo con Unicredit, Bper e Snam
- Il prezzo del gas chiude in rialzo a 49 euro al megawattora
- Lo spread tra Btp e Bund chiude in rialzo e sfiora 110 punti
- Insulti e minacce a Segre, chiusa inchiesta per 12 persone
- Arresto Benko, 'domani l'udienza di convalida a Vienna'
- Borsa: l'Europa chiude positiva, Francoforte +0,74%
- Ingorghi di microplastiche bloccano il sangue nel cervello
- Strage di bambine in Gb, 18enne condannato all'ergastolo
- Trump alle aziende, 'producete in Usa o dovrete pagare dazi'
- Mutuionline.it, a giugno possibile eguaglianza variabile-fisso
- Terremoto, Arera: agevolazioni luce, gas, acqua a tutto 2025
- Studente 17enne accoltellato a Roma dopo lite a scuola
- Piantedosi, una volta libero Almasri pericoloso,via subito
- Borsa: l'Europa in cauto rialzo con Wall Street, Milano +0,47%
- Piantedosi, 'Almasri espulso perché pericoloso'
- Unem, a dicembre consumi petroliferi +2,4%, benzina +6,6%
- Wall Street apre debole, Dj +0,09%, Nasdaq -0,48%
- Oscar, 13 nomination per Emilia, dieci per Brutalist e Wicked
- Abusi edilizi, in 8 a processo per la Torre Milano
- Nomisma, urge investire 40-50 miliardi su rete autostradale
- A 9 anni dalla scomparsa Fiumicello ricorda Giulio Regeni
- Pichetto, nel 2024 installati 7,5 Gw di nuove rinnovabili
- Fondi Ue all'Iit per una protesi di braccio più naturale
- Isabella Rossellini candidata all'Oscar
- Richieste sussidi disoccupazione Usa ai massimi sei settimane
- Letexpo alla fiera di Verona dall' 11 al 14 marzo
- Figlio Segre, insulti la amareggiano ma non la fermano
- Consiglieri Csm 'pratica a tutela dopo parole di Nordio'
- Presidente Memoriale Shoah, Segre stanca anche per insulti
- Una famiglia italiana su 3 fatica a pagare le bollette
- Tifosi aggrediti: testimone,arrivati incappucciati e con mazze
Tabarelli, prezzo greggio calerà, già scontato dai mercati
'Lieve aumenti benzina, luce e gas. Rischi se Iran fa sul serio'
"E' da 40 anni che siamo abituati alle minacce dell'Iran e considerato che la stessa Teheran ha detto che con questo attacco la questione è conclusa, lo scenario più probabile è che domani il prezzo del petrolio scenda. I mercati internazionali infatti fino a venerdì avevano già scontato questo evento, con il ritorno del petrolio a 91 dollari al barile, ai massimi da settembre 2023". Così Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia interpellato dall'ANSA sulle possibili ripercussioni dopo l'attacco dell'Iran ad Israele. L'Iran è una minaccia da decenni e "ci si attende sempre qualche problema per lo stretto di Hormuz, dove passa il 40% dei volumi di greggio scambiati nel mondo", spiega Tabarelli, ricordando che "il prezzo si fa sugli scambi, che sono complessivamente 40 milioni di barili al giorno, su una domanda globale di 102 milioni". Con il prezzo del petrolio destinato a scendere leggermente, il prezzo della benzina "domani lo vedremo in lieve aumento alla pompa, verso 1,93 euro, dopo essere stato intorno a 1,90 in questi giorni", stima Tabarelli. Si attendono ripercussioni anche sul prezzo del gas e quindi sulle bollette energetiche: "Il prezzo del gas, che due anni fa nel pieno della crisi si avviava a raggiungere i 300 euro al MWh, due settimane fa è sceso a 25 euro/MWh e negli ultimi giorni, risentendo della crisi è salito verso i 30 euro. La previsione è ora di un leggero aumento, visto che l'Ue importa molto gas naturale liquefatto dal Medio Oriente e questo creerà qualche ripercussione sulle bollette di luce e gas, con qualche possibile piccolo aumento prossimamente, dopo mesi di normalizzazione". Il contesto potrebbe andare a condizionare anche la politica monetaria. Bce e Fed, infatti, "che non vedono l'ora di trovare scuse per ritardare l'abbassamento dei tassi, possono trovare in questa situazione un'ottima ragione per non tagliare, dicendo che l'inflazione aumenterà", aggiunge. Sullo sfondo, comunque, resta anche il rischio di uno scenario peggiore: "Se l'Iran facesse qualcosa di militarmente importante e non questa sceneggiata, il prezzo del petrolio andrebbe oltre i 250 dollari e la benzina verso i 3 euro", avverte Tabarelli. "E' un'ipotesi estrema - precisa Tabarelli - ma per quanto improbabile crea comunque brividi e paura e pertanto aiuta a tenere alti i prezzi".
A.Leibowitz--CPN