- Enel spinge su investimenti, nel nuovo piano sale il dividendo
- Regionali: dalle 7 seggi di nuovo aperti in E.Romagna e Umbria
- Media, Hezbollah accetta proposta Usa di cessate il fuoco
- ++ Regionali E-R, affluenza definitiva alle 23 al 35,76% ++
- N.League: Deschamps, ottimo risultato e primo posto meritato
- Regionali, in Umbria ha votato il 37,79 per cento
- Atp Finals: dopo trionfo Sinner in tv da Fazio 'grazie a tifosi'
- Regionali: seggi chiusi alle 23, riaprono domani alle 7
- Meloni, Sinner scrive ancora la storia del tennis italiano
- Relazione Asl, 'Margaret non fu subito rianimata'
- Tennis, le Atp Finals restano in Italia fino al 2030
- Macron, 'Putin non vuole la pace e non è pronto a negoziarla'
- Ucraina annuncia restrizioni energetiche dopo i raid russi
- Meloni a Rio de Janeiro per il G20, bilaterale con Lula
- Ambasciata Israele, 7/10 massacro genocida, diritto a difesa
- Piano Mattei, oltre 600 milioni per i primi progetti
- Tajani, 'il linguaggio di Calderoli non mi appartiene'
- Isabella Rossellini suora stoica e ribelle in Conclave
- Tusk, la diplomazia telefonica non fermerà Putin
- Unifil, ieri bersagliati da 40 colpi da attori non-statali
- La coda del diavolo, Argentero dark con Cristiana Dell'Anna
- Scholz assicura, senza Kiev non si decide nulla
- Aiea, raid russo mette sotto pressione sicurezza nucleare
- Anm, 'con novità su migranti Corti d'appello in ginocchio'
- Prof aggredita, domani riapertura blindata per la scuola
- 迪拜棕榈岛索菲特美憬阁酒店: 五星級健康綠洲
- The Retreat Palm Dubai MGallery by Sofitel: Пятизвездочный велнес-оазис
- Kiev, 7 i morti per i raid russi, anche a Leopoli
- The Retreat Palm Dubai MGallery by Sofitel: Un'oasi di benessere a cinque stelle!
- Kiev, 'blackout a Kiev e in 3 regioni dopo i raid russi'
- Hamas, 'almeno 20 i morti nei raid israeliani su Gaza'
- Il Papa, 'nel tempo delle migrazioni stiamo diventando disumani'
- Il Papa, 'indagare se a Gaza è in atto un genocidio'
- Precipita un ascensore a Palermo, cinque feriti
- Regionali: dalle ore 7 seggi aperti in Emilia Romagna e Umbria
- 'Hegseth pagò la sua accusatrice ma nega l'aggressione'
- Biden a Xi, 'la competizione non viri verso un conflitto'
- Xi, Cina pronta a lavorare con nuova amministrazione Usa
- Due razzi cadono nel cortile della casa di Netanyahu a Cesarea
- Iran, 'limitate possibilità di diplomazia nucleare ci sono'
- Trump torna al Madison Square Garden da vincitore
- Idf, 'raffica di razzi su Haifa, colpita una sinagoga'
- Zelensky, 'alleanza Pyongyang-Mosca porta a destabilizzazione'
- Cop29, all'Italia il premio satirico 'Fossile del Giorno'
- Musk per Lutnick al Tesoro, 'con lui il vero cambiamento'
- Genitori irrompono a scuola e aggrediscono docente, 'vattene'
- Abascal di Vox eletto presidente dei Patrioti all'Eurocamera
- Liberati i 4 ostaggi nel ristorante a Parigi, fermato l'autore
- Prime proteste a Rio contro il G20, 'fuori gli imperialisti'
- Oltre 50 coppie pronte a ricorsi su Gpa reato universale
Ok G7 a partnership pubblico-privata per salvare il caffè
Nata da una idea di A.Illy. Ico, rischio 100 dollari a tazzina
Un fondo globale innovativo e pre-competitivo per la sostenibilità e la resilienza del caffè, a partecipazione volontaria, per sfruttare le sinergie con iniziative esistenti, incluse valutazione e misurazione dell'impatto del clima e lotta alla deforestazione, oltre a impiegare risorse finanziarie e know-how con un focus sul sostegno ai piccoli agricoltori. E' la proposta "innovativa" promossa dalla presidenza italiana del G7 per il caffè nata da un'idea di Andrea Illy. Una iniziativa che è "il risultato di un grandissimo lavoro di squadra iniziato a EXPO Milano 2015". In questi otto anni è riuscito ad attrarre intorno a questa idea realtà eterogenee da Lavazza a Nestlé e Starbucks, ai governi italiano e gli altri del G7, istituzioni intergovernative e di settore. I piccoli agricoltori gestiscono il 95% dei 12,5 milioni di aziende agricole di caffè nel mondo, concentrate in linea di massima nella fascia tropicale. Più elementi hanno acceso i riflettori sul caffè: può contribuire alla deforestazione e al cambiamento climatico; il pericolo che "oltre il 50 per cento delle terre coltivabili a caffè entro il 2050 non si possano più sfruttare a causa del cambio climatico, peggiorando così la già precaria situazione degli oltre 40 Paesi produttori (in due solo dei quali i coltivatori vivono al di sopra della soglia di povertà)", indica Andrea Illy. Gerardo Patacconi, direttore operazioni International Coffee Organization (Ico) a margine del G7 Sviluppo a Pescara, ricorda che sono più di 25 milioni le piccole aziende che producono caffè nel mondo sottolineando che un impatto del cambiamento climatico molto forte rischia di far schizzare "una tazzina di caffè a 100 dollari se non si agisce sulle piantagioni". E che sono "circa 5-6 milioni i produttori del caffè che non superano la soglia di povertà". Ma questi otto anni non sono passati invano: non solo perché il prezzo della materia prima è schizzato a +40%, ma perché è stata delineata una strategia che ha portato il caffè a essere oggi il settore leader dell'agricoltura rigenerativa. Una azione di "adattamento al cambio climatico - spiega Illy - con il miglioramento delle pratiche agronomiche e il rinnovamento delle piantagioni con piante selezionate, ibridazioni, più resilienti e produttive". E si è operato anche nell'istruzione alle comunità per lottare contro la povertà. Oggi "la Cassa Depositi e Prestiti darà un incipit importante all' iniziativa, accelererà il processo pubblico-privato: accoglierà fondi anche da investitori istituzionali e anche privati", ha precisato Illy. Che dopodomani sarà al Senato, a Washington, dove terrà una lecture proprio sulla agricoltura rigenerativa. E tenterà di coinvolgere nuovi attori nella partnership perché il 'climate' è una sfida planetaria.
O.Ignatyev--CPN