- Regionali: dalle ore 7 seggi aperti in Emilia Romagna e Umbria
- 'Hegseth pagò la sua accusatrice ma nega l'aggressione'
- Biden a Xi, 'la competizione non viri verso un conflitto'
- Xi, Cina pronta a lavorare con nuova amministrazione Usa
- Due razzi cadono nel cortile della casa di Netanyahu a Cesarea
- Iran, 'limitate possibilità di diplomazia nucleare ci sono'
- Trump torna al Madison Square Garden da vincitore
- Idf, 'raffica di razzi su Haifa, colpita una sinagoga'
- Zelensky, 'alleanza Pyongyang-Mosca porta a destabilizzazione'
- Cop29, all'Italia il premio satirico 'Fossile del Giorno'
- Musk per Lutnick al Tesoro, 'con lui il vero cambiamento'
- Genitori irrompono a scuola e aggrediscono docente, 'vattene'
- Abascal di Vox eletto presidente dei Patrioti all'Eurocamera
- Liberati i 4 ostaggi nel ristorante a Parigi, fermato l'autore
- Prime proteste a Rio contro il G20, 'fuori gli imperialisti'
- Oltre 50 coppie pronte a ricorsi su Gpa reato universale
- Calcio: Udinese tra i 7 club invitati da Eca a Cop29 di Baku
- Bagnaia vince sprint Barcellona, Mondiale si decide domani
- Zelensky, fare di tutto per terminare la guerra nel 2025
- Von der Leyen, Putin usa ancora l'arma del gas contro l'Ue
- Cgil, con stop a Rdc senza aiuto 629mila famiglie (-48%)
- L'erario fa il piano d'entrate, +33,5 miliardi in 9 mesi
- FI, 'vigiliamo con responsabilità sull'Autonomia differenziata'
- C130 dell'Aeronautica porta 15 tonnellate di aiuti a Gaza
- Presidente Cop29, digitale entra nelle politiche sul clima
- 'Complimenti ai giovani di Amsterdam
- Santalucia, 'pratica contro Musolino? Vogliono silenzio toghe'
- Leader G7, 'fermo sostegno a Kiev per tutto il tempo necessario'
- Migranti: Anm, 'convalida in Appello stravolge le competenze'
- Nordio, 'Consulta su Autonomia dovrebbe eliminare referendum'
- Rafforzata la tutela per Tajani, Bernini e Valditara
- Abi, il tasso sui mutui scende di oltre un punto da dicembre
- Zangrillo, avremo ritmo serrato assunzioni nella Pa
- Telemarketing: 3.500 le segnalazioni anti-truffa in 6 mesi
- MotoGp: Barcellona; Bagnaia in pole, quarto Martin
- Legge su maternità surrogata in Gazzetta Ufficiale lunedì
- Unfccc, G20 aumenti aiuti contro il cambiamento climatico
- Consiglieri Csm destra, procedimenti per frasi anti governo
- Cop29, oggi è la giornata di scienza e innovazione
- Cgia, in Italia 118mila imprese sono a rischio usura
- Manager italiano rapito a Mosca e liberato, arresti
- Scontro fra auto nella notte a Roma, muore una studentessa
- Jake Paul si aggiudica ai punti match-show con Mike Tyson
- Giappone a Cina,'seria preoccupazione' su Mar cinese meridionale
- Trump nomina Karoline Leavitt portavoce della Casa Bianca
- Famiglia di Malcom X fa causa a Cia, Fbi e polizia di New York
- Gas in rimbalzo a 46,55 euro guardando a Gazprom
- Libano, '59 morti solo ieri per i raid israeliani'
- Lo spread fermo a 120 punti, salgono i rendimenti
- Legambiente, 78,7 miliardi di sussidi ambientalmente dannosi
Toti: nel 2021 da Palazzo Chigi dubbi su concessione Rinfuse
Perplessità su legalità clausola: 'presupposti non sono buoni'
Qualcuno dalla presidenza del Consiglio dei ministri sollevò perplessità e dubbi sulla proroga di 30 anni per la gestione del Terminal Rinfuse al porto di Genova. E' quanto emerge dalle carte dell'inchiesta che ha terremotato la Regione Liguria e ha portato ai domiciliari il presidente Giovanni Toti. L'episodio è del 30 novembre 2021 e al telefono ci sono Giorgio Carozzi - il rappresentante del Comune di Genova nel Comitato che aveva sempre manifestato la propria contrarietà ad una proroga superiore ai 10/15 anni - e un certo Antonio la cui utenza mobile, si legge nelle carte dell'inchiesta, è intestata alla Presidenza del consiglio. Ad Antonio, Carozzi aveva inviato precedentemente la bozza della delibera "per acquisirne il suo parere". E il parere dell'interlocutore della presidenza del Consiglio è chiaro. Antonio, scrive il giudice "esprimeva forti perplessità sulla legalità della clausola ("i presupposti non sono buoni, ti dico già, è tutto confermato quello che avevi detto tu e da una prima analisi c'è cattivo odore perché non è una clausola a norma di legge...per niente"..."la clausola, quella evidenziata di rosso, non è per niente a norma di legge, quello che hanno scritto...")". Per questo consigliava a Carozzi "di votare in senso negativo ("secondo me è da votare negativo o aste…")". Inoltre, dice ancora il giudice, "l'interlocutore interpretava la clausola come scritta volutamente in modo tale da porre il concessionario in una posizione di vantaggio rispetto ai concorrenti, nel caso di una eventuale gara per subentrare nell'area delle Rinfuse per la gestione dei nuovi traffici di container ("l'ha scritta l'autorità portuale ma lì è una clausola futura per chi ha la concessione e per chi un domani dovrebbe subentrare, capito? Ti do la concessione e te la tolgo quando voglio però chi si riprenderà l'area dovrà dare al concessionario dei soldi quindi l'autorità portuale se ne sta fuori, giustamente, mica sono scemi loro eh, escono puliti no?" "...chi secondo te però potrà partecipare ad una possibile gara o potrebbe concorrere a una concessione di quell'area? Nessuno, se non loro stessi, loro se la sono scritta e loro se la prendono…" … "secondo me è una cosa veramente... non è borderline, è aldilà del delinquenziale, secondo me..."). Parole nette alle quali Carozzi replicava spiegando che la pressione esercitata su di lui era forte e quindi votò poi a favore.
A.Leibowitz--CPN