- Sparo di Capodanno, Pozzolo a giudizio per porto d'arma
- Informazioni sensibili a intelligence russa, due indagati
- Borsa: l'Europa chiude debole tra guerre e conti Nvidia
- P.S. Berlusconi, 'utile primi nove mesi Mfe-Mediaset +38%'
- Comitato Basilea chiede attuazione completa regole Basilea III
- Gb e Moldavia firmano accordo di difesa in funzione anti russa
- Fonti, su Irpef anche ipotesi dl con fondi extra concordato
- Salvini, la priorità è avere candidato Lega a guida del Veneto
- Notizie segrete ai russi, definitivi 29 anni a Biot
- Vola il noleggio di bici, meno di monopattini
- Usa mettono il veto sulla bozza Onu per la tregua a Gaza
- Women Economic Forum Italy, empowerment è leva per progresso
- Borsa: l'Europa gira in calo dopo Wall Street, Milano -0,3%
- Fincantieri, a Vard commessa per 5 navi "walk-to-work"
- G77, ci servono 1,3 trilioni, ma paesi ricchi tacciono
- Crosetto, continuiamo a fornire sostegno all'Ucraina
- Bonus per le paritarie, FdI non segnala l'emendamento
- Nuovo record per il Bitcoin a 94.713 dollari
- Wall Street apre debole, Dj +0,16%, Nasdaq -0,13%
- Magnaghi insieme all'americana Radia per costruire il WindRunner
- Ford taglierà 4.000 posti di lavoro in Europa entro il 2027
- Nel 2024 16,9 miliardi le agevolazioni per i dipendenti
- Il leader di Hezbollah, 'colpiremo il centro di Tel Aviv'
- Il petrolio in rialzo a New York a 70,05 dollari
- Fipe-Confcommercio, Stoppani riconfermato presidente
- Funerali più snelli per i Papi, le nuove regole
- Cherie, 'la strategia di Stm non cambia, crescere per competere'
- Cipolletta, nuove Carte del Merito e della Cultura un fallimento
- Il sistema nervoso ispira sciami robot che si auto-organizzano
- Manfredi eletto all'unanimità presidente dell'Anci
- Tajani, in manovra ci sono tante cose da correggere
- Il Senato approva la riforma del Codice della Strada
- Pichetto, alla Cop29 posizioni ancora lontane
- Aipb, la ricchezza delle famiglie italiane è di 5.692 miliardi
- Csm, ok alla tutela dei giudici di Bologna sui migranti
- Un topo chimera con geni che hanno almeno 400 milioni di anni
- Borsa: l'Europa quasi azzera i guadagni, Milano +0,04%
- Christillin, 'grande e proficua collaborazione Italia-Egitto'
- La Lombardia non è più la locomotiva, pil si allinea al paese
- Valditara, raccolgo volentieri l'invito di Gino Cecchettin
- Il Pg della Cassazione chiede di confermare la condanna per Biot
- Manovra: Leo, obiettivo inserire taglio Irpef su ceto medio
- Roccella, il patriarcato esiste, anche in nuove forme
- Le donne si sentono più a rischio, 19,5% teme di uscire la sera
- Bankitalia e Politecnico spiegano l'economia della transizione
- Camogli dedica il belvedere a Piero Ottone
- Cena privata tra Meloni e Milei, oggi il bilaterale
- Trovato il circuito cerebrale che collega respiro ed emozioni
- Nei paesi cresce consapevolezza su transizione, nodo competenze
- Scotti (Bankitalia), euro digitale per sovranità dell'Europa
L'ultimo libro di Kadare uscirà in Italia ad ottobre 2024
Quando un dittatore chiama pubblicato da La nave di Teseo
Quando un dittatore chiama, l'ultimo libro di Ismail Kadare, il grande scrittore, poeta e sceneggiatore albanese, morto a 88 anni, sarà nelle librerie italiane ad ottobre 2024 per La nave di Teseo nella traduzione di Cettina Caliò. Considerato tra i migliori libri del 2023 dal 'Wall Street Journal', selezionato per l'International Booker Prize 2024, nel romanzo di 164 pagine Kadare ricostruisce, con un'affascinante combinazione di momenti onirici e indagini su fonti attendibili, i tre minuti di una telefonata tra Stalin e Pasternak e quello che questo momento teso, misterioso e assai poco conosciuto della storia moderna, ha causato. Si narra che nel giugno del 1934 Joseph Stalin telefonò al famoso romanziere e poeta Boris Pasternak per discutere dell'arresto del poeta sovietico Osip Mandelstam. "Il compagno Stalin desidera parlare con te". Intrecciando le testimonianze di personaggi legati a Pasternak e Mandelstam, scrittori come Isaiah Berlin e Anna Achmatova e giornalisti, Kadare da vita a un romanzo avvincente che mette in luce i rapporti tra arte e potere in cui uno scrittore, che dovrebbe essere libero per definizione, è costretto a fare i conti con la politica e con un tiranno sanguinario. Un racconto febbrile e sentito che rivela inquietanti similitudini con l'esperienza diretta di Kadare quando, sotto la feroce dittatura di Hoxha, ricevette anche lui una telefonata inaspettata. La nave di Teseo, presso cui è in corso di riedizione l'opera di Kadare - vincitore nel 2005 della prima edizione dell'International Booker Prize, nel 2009 del Premio Principe delle Asturie, più volte candidato alla selezione finale per il premio Nobel e membro d'onore dell'Académie française - ha pubblicato La bambola (2017), La provocazione (2018), Aprile spezzato (2019), La città di pietra (2021), Le mattine al Café Rostand (2021), Il dossier O. (2022) e Il palazzo dei sogni (2023).
M.García--CPN