- Teheran, Abedini rientrerà in Iran nelle prossime ore
- In Portogallo niente Irpef per i giovani, anche stranieri
- Valanga sopra Trasquera, atteso via libera per recupero salme
- Ministero, su Abedini nessuna prova del supporto terroristi
- Ministero, un reato non previsto in entrambi i Paesi
- Ramy: Salvini, scene indegne dai criminali rossi
- La rottamazione rende, 4,6 miliardi in 11 mesi
- Serie A: Genoa-Parma 1-0
- Sci:De Aliprandini 3/o in gigante Adelboden,rivince Odermatt
- Arriva il patentino diurno, per barche fino a 115 cavalli
- Ponte sullo Stretto verso il Cipess, ma c'è l'incognita europea
- La domanda di energia elettrica in Ue salirà del 2% l'anno
- 'Distributori non comunicano bene i prezzi benzina al Mimit'
- L'ambasciatore d'Israele, 'a Bologna grave attacco antisemita'
- Ramy: famiglia, condanniamo tutte le forme di violenza
- Nordio chiede revoca arresto per Abedini
- Cresce il malcontento dei medici, verso lo sciopero
- Presidenti Camere, nessuna tolleranza contro violenze
- Ex Gkn, da Qf nuova procedura per licenziamento collettivo
- Sci: Goggia fuori anche in superG St. Anton
- Ramy: Meloni, a Roma ignobile episodio di disordine e caos
- Dicembre nero per trasporti aerei, boom ritardi e disservizi
- Nuovi attacchi hacker all'Italia, target banche e aziende
- Noleggi monopattini -30%, a rischio 4.200 posti di lavoro
- Scontro fra tram alla stazione di Strasburgo, 68 feriti
- A Natale in volo i prezzi dei biglietti aerei, +21,6%
- Malala ai leader musulmani, 'non legittimate i talebani'
- Nuovi attacchi hacker all'Italia, banche e aziende nel mirino
- Incendio in un ristorante nella Repubblica ceca, 6 morti
- Esplosioni in distributori di benzina nello Yemen,15 morti
- Wafa, 5 palestinesi uccisi in attacchi israeliani
- Kiev, attacco russo in Kherson con un morto e due feriti
- Mayotte devastata in allerta rossa per una nuova tempesta
- Incendi a Los Angeles, i più ricchi assoldano 'pompieri privati'
- Arrivata a Los Angeles squadra dei vigili del fuoco dal Messico
- Incendi Los Angeles, ordine evacuazione per oltre 153mila
- Milan: Conceicao, primo tempo più debole da quando alleno
- Calcio:Totti,Federer o Nadal?Svizzero racchiude sport del tennis
- Serie A: Milan-Cagliari 1-1
- Corteo Ramy,da questore Roma ordine carica a tutela agenti
- Corteo per Ramy a Roma, scontri tra partecipanti e polizia
- Serie A: Torino-Juventus 1-1
- Netanyahu invia i capi di Mossad e Shin Bet ai colloqui in Qatar
- Il 15 gennaio Abedini in aula all'udienza su domiciliari
- Maati prima di morire,'non ho fatto niente,non sono stato io'
- Attacchi da hacker filorussi, 'Meloni sostiene Zelensky'
- Morto 25enne trovato a terra a Roccaraso, era militante di FI
- Jabil: sindacati, 'azienda responsabile per licenziamenti'
- Inaugurata la 102/a edizione di Expo Riva Schuh & Gardabags
- Tajani, ok a 41-bis, ma non deve mortificare dignità
Ramy: famiglia, condanniamo tutte le forme di violenza
"Desiderio è che giustizia sia fatta senza alcuno sfruttamento"
"Condanniamo fermamente tutte le forme di violenza e vandalismo avvenute durante le manifestazioni delle ultime ore". E' quanto scrive, in una nota, la famiglia di Ramy Elgaml, il 19enne del quartiere Corvetto di Milano, morto lo scorso 24 novembre in scooter durante un inseguimento con i carabinieri nel capoluogo lombardo. "Perdere Rami - viene sottolineato - è per noi un dolore grande, indescrivibile. Il nostro unico desiderio è che la giustizia sia fatta senza alcuno sfruttamento o manipolazione. Siamo profondamente rattristati e preoccupati nell'apprendere che il nome di Ramy viene utilizzato come scusa per atti di violenza". "Noi, la famiglia Rami Al-Jamal, vorremmo esprimere in modo chiaro e fermo la nostra posizione riguardo agli eventi che hanno seguito la tragedia che ci ha colpito con la perdita del nostro caro figlio Rami", si legge nel comunicato. "Crediamo che la memoria di Rami debba essere un simbolo di unità, non di divisione o distruzione. Invitiamo tutti coloro che desiderano onorare la sua memoria a farlo in modo pacifico e costruttivo, attraverso il dialogo e il rispetto reciproco - spiega la famiglia -. Dichiariamo inoltre il nostro totale rifiuto di qualsiasi uso politico del nome di nostro figlio. Rami era un giovane pieno di vita, amato dalla sua famiglia e dai suoi amici, e non vogliamo che la sua personalità venga sfruttata per fini che non hanno nulla a che vedere con la verità della nostra richiesta, che è ottenere giustizia. Confidiamo pienamente che la magistratura e le forze di sicurezza facciano la loro parte per raggiungere giustizia ed equità". "Chiediamo a tutti - viene scritto ancora - di rispettare il nostro dolore e di unirsi a noi nella ricerca di un percorso che conduca alla vera giustizia, senza odio, senza violenza e senza divisioni".
A.Mykhailo--CPN