- Borsa: Tokyo, apertura in aumento (+0,33%)
- 'Hegseth pagò 50.000 dollari a donna che lo accusò abusi'
- Salvini, l'Italia non deve più avere a che fare con l'Oms
- Ranking mondiale 'The', al top Bologna, Sapienza e PoliMi
- Calunniò Lumumba, definitiva la condanna per Amanda Knox
- Mcc, indici patrimoniali sopra le richieste Bankitalia
- ++ Fs, sciopero il 25 e il 26, possibili cancellazioni ++
- Flex, sindacati proclamano sciopero per lunedì a Trieste
- Accordo Bcc Iccrea-Accenture, 300 milioni su servizi It
- Ucraina: Mosca, 'cooperazione umanitaria col Vaticano continui'
- Borsa: Milano chiude in rialzo con Unicredit, Bper e Snam
- Il prezzo del gas chiude in rialzo a 49 euro al megawattora
- Lo spread tra Btp e Bund chiude in rialzo e sfiora 110 punti
- Insulti e minacce a Segre, chiusa inchiesta per 12 persone
- Arresto Benko, 'domani l'udienza di convalida a Vienna'
- Borsa: l'Europa chiude positiva, Francoforte +0,74%
- Ingorghi di microplastiche bloccano il sangue nel cervello
- Strage di bambine in Gb, 18enne condannato all'ergastolo
- Trump alle aziende, 'producete in Usa o dovrete pagare dazi'
- Mutuionline.it, a giugno possibile eguaglianza variabile-fisso
- Terremoto, Arera: agevolazioni luce, gas, acqua a tutto 2025
- Studente 17enne accoltellato a Roma dopo lite a scuola
- Piantedosi, una volta libero Almasri pericoloso,via subito
- Borsa: l'Europa in cauto rialzo con Wall Street, Milano +0,47%
- Piantedosi, 'Almasri espulso perché pericoloso'
- Unem, a dicembre consumi petroliferi +2,4%, benzina +6,6%
- Wall Street apre debole, Dj +0,09%, Nasdaq -0,48%
- Oscar, 13 nomination per Emilia, dieci per Brutalist e Wicked
- Abusi edilizi, in 8 a processo per la Torre Milano
- Nomisma, urge investire 40-50 miliardi su rete autostradale
- A 9 anni dalla scomparsa Fiumicello ricorda Giulio Regeni
- Pichetto, nel 2024 installati 7,5 Gw di nuove rinnovabili
- Fondi Ue all'Iit per una protesi di braccio più naturale
- Isabella Rossellini candidata all'Oscar
- Richieste sussidi disoccupazione Usa ai massimi sei settimane
- Letexpo alla fiera di Verona dall' 11 al 14 marzo
- Figlio Segre, insulti la amareggiano ma non la fermano
- Consiglieri Csm 'pratica a tutela dopo parole di Nordio'
- Presidente Memoriale Shoah, Segre stanca anche per insulti
- Una famiglia italiana su 3 fatica a pagare le bollette
- Tifosi aggrediti: testimone,arrivati incappucciati e con mazze
- Conte, calendarizzare subito nostra mozione su Santanché
- Dazi: Consorzio San Daniele, Usa sono primo mercato export
- Mattarella, profondo legame tra l'Italia, il mare e la vela
- Borsa: l'Europa avanza piano, Milano +0,3% con Saipem e Snam
- Procuratore Cpi chiede mandato arresto per leader Talebani
- Dopo mezzanotte Hamas darà a Israele nomi 4 rapite da rilasciare
- Metsola, alcuni Paesi Ue non applicano sanzioni alla Russia
- Media, Israele chiede un mese in più per ritirarsi dal Libano
- Idf, 'nella notte eliminati due terroristi in Cisgiordania'
Parkinson, un anticorpo rallenta il decorso in alcuni pazienti
Almeno in quelli a rapida progressione
E' possibile rallentare il decorso del Parkinson, almeno nei pazienti a rapida progressione, con un anticorpo chiamato Prasinezumab. E' quanto dimostrato in uno studio clinico di fase 2 pubblicato sulla rivista Nature Medicine. La terapia sembra in grado di ridurre i segni di deterioramento motorio in individui con la malattia, per la quale attualmente non esistono trattamenti in grado di modificarne il decorso. Il Parkinson è un disturbo neurodegenerativo caratterizzato da difficoltà di movimento e tremori che peggiorano nel tempo. L'aggregazione di alfa-sinucleina nel cervello è un tratto distintivo della malattia, e diversi studi preclinici hanno suggerito che l'accumulo della molecola sia un fattore chiave nella progressione della malattia. Prasinezumab è il primo anticorpo monoclonale terapeutico sperimentale progettato per legarsi all'alfa-sinucleina aggregata, consentendone la degradazione. L'anticorpo è stato recentemente studiato in 316 pazienti in fase precoce di malattia nello studio clinico di fase 2 PASADENA, ma non ha avuto un effetto significativo sulla progressione della malattia in questo gruppo. Nel nuovo studio, condotto da Gennaro Pagano del Roche Innovation Center di Basilea, ha analizzato gli effetti potenziali di prasinezumab sulla progressione motoria in quattro sottogruppi di pazienti con sintomi motori in rapido peggioramento, già arruolati nello studio di fase 2 PASADENA. Questi sottogruppi a rapido decorso sono stati selezionati sulla base di una serie di caratteristiche cliniche. I ricercatori hanno scoperto che il trattamento con prasinezumab riduce il peggioramento dei sintomi motori in tutte le sottopopolazioni a rapida progressione dopo 52 settimane, rispetto ai sintomi motori di pazienti analoghi trattati con un placebo. Questo effetto non è stato osservato nei pazienti la cui malattia progredisce più lentamente. Questi risultati suggeriscono che l'efficacia clinica di prasinezumab è visibile solo dopo un anno nei pazienti con Parkinson in rapida progressione. Ulteriori ricerche sono necessarie per determinare se prasinezumab possa essere efficace nei pazienti con progressione più lenta della malattia dopo periodi di trattamento più lunghi. Intanto è attualmente in corso uno studio più ampio per confermare gli effetti dell'anticorpo nei pazienti con Parkinson a rapida progressione.
Y.Ponomarenko--CPN