- Abi, il tasso sui mutui scende di oltre un punto da dicembre
- Zangrillo, avremo ritmo serrato assunzioni nella Pa
- Telemarketing: 3.500 le segnalazioni anti-truffa in 6 mesi
- MotoGp: Barcellona; Bagnaia in pole, quarto Martin
- Legge su maternità surrogata in Gazzetta Ufficiale lunedì
- Unfccc, G20 aumenti aiuti contro il cambiamento climatico
- Consiglieri Csm destra, procedimenti per frasi anti governo
- Cop29, oggi è la giornata di scienza e innovazione
- Cgia, in Italia 118mila imprese sono a rischio usura
- Manager italiano rapito a Mosca e liberato, arresti
- Scontro fra auto nella notte a Roma, muore una studentessa
- Jake Paul si aggiudica ai punti match-show con Mike Tyson
- Giappone a Cina,'seria preoccupazione' su Mar cinese meridionale
- Trump nomina Karoline Leavitt portavoce della Casa Bianca
- Famiglia di Malcom X fa causa a Cia, Fbi e polizia di New York
- Gas in rimbalzo a 46,55 euro guardando a Gazprom
- Libano, '59 morti solo ieri per i raid israeliani'
- Lo spread fermo a 120 punti, salgono i rendimenti
- Legambiente, 78,7 miliardi di sussidi ambientalmente dannosi
- Kiev, 'Scholz-Putin? Un inutile tentativo di appeasement'
- Borsa: Europa in calo, Madrid controtendenza
- Dal Tfr alla rottamazione, stop a 1300 emendamenti alla manovra
- Autopsia, Margaret morta in quadro sofferenza acuta
- Greenpeace, 2,8 miliardi all'anno per frane e alluvioni
- Borsa: Milano chiude in calo -0,48%
- Mattarella, io arbitro ma i giocatori mi devono aiutare
- Mattarella, non affidarsi al web come fosse il medico di fiducia
- Superbonus 110%, detrazioni arrivate a 123,238 miliardi
- Papa, Chiesa Roma offra immobili a chi non ha casa
- Ansaldo Nucleare, accordo per ampliare centrale in Romania
- Mantovano, 'sul progetto Albania non recediamo'
- Borsa: Europa contiene il calo, Londra e Madrid positive
- Berlino alla Tass, Putin e Scholz manterranno contatti
- Zelensky a Scholz, così aiuti Putin a rompere l'isolamento
- Ospedale, sostanze nella pila hanno leso aorta della bimba
- Scholz a Putin, 'ritira le truppe e negozia con Kiev'
- Panetta, da divisione mondo impatto su economia pari a Covid
- Piantedosi, 'episodi di violenza intollerabili a Torino'
- Con l'IA possibile prevedere le alluvioni con 6 ore di anticipo
- Panetta, 'barriere protezionistiche non sono la soluzione'
- Lo spread scende sotto i 120 punti, ai minimi da un mese
- Meloni, certa politica smetta di giustificare le violenze
- Zaia, 'autonomia costituzionale, il referendum andrà male'
- Schlein, ieri ho chiamato Meloni ma non mi ha risposto
- Ricostruito il cervello di un uccello di 80 milioni di anni fa
- Ecco, nel Mediterraneo rischio migrazioni per il clima
- Musk cerca persone con alto IQ per lavorare gratis a tagli spesa
- Pubblicato il bando per l'Energy Release
- Progettata una superficie che interagisce con la luce
- Morta per intervento al naso: studio senza autorizzazione
Da contadine e pastori italiani una lezione contro gli incendi
Lo studio di un antropologo dell'Università della California
Contadine e pastori dell'Italia centrale hanno storicamente ridotto il rischio di incendi attraverso una gestione del territorio che può diventare un modello per la lotta agli incendi boschivi in molte parti del mondo. Ne è convinto l'antropologo Andrew Mathews dell'Università della California a Santa Cruz, che in uno studio pubblicato sulla rivista Ambio esamina il caso dei boschi del Monte Pisano, in Toscana, attraverso le testimonianze degli abitanti della zona raccolte in collaborazione con Fabio Malfatti del Centro Ricerche EtnoAntropologiche di Lucca. I due studiosi hanno intervistato dieci uomini e sette donne nati tra il 1928 e il 1956 nelle comunità che vivono nella zona del Monte Pisano, con l'obiettivo di ricostruire le pratiche che venivano messe in atto nel secolo scorso per gestire i boschi. Dai loro racconti è emerso che le foglie cadute a terra venivano raccolte e usate come lettiera nelle stalle e come fertilizzante per gli oliveti, mentre tronchi e cespugli diventavano legna da ardere. Le pecore al pascolo mangiavano l'erba, mentre gli abitanti erano soliti raccogliere funghi, erbe spontanee e bacche. In questo modo il bosco veniva ripulito da residui vegetali che potevano facilmente prendere fuoco. Gli stessi pastori a volte ricorrevano a piccoli incendi controllati per rimuovere le sterpaglie e, in caso di incendi veri e propri, erano tra i primi ad accorrere per spegnere le fiamme. Queste attività, messe in atto soprattutto da pastori e da contadine coi loro bambini, sono state a lungo sottovalutate per motivi classisti e sessisti, sottolinea l'antropologo, e sono state poi abbandonate a partire dagli anni Sessanta. Ad oggi ne rimane solo un vago ricordo, come dimostrano le interviste fatte a residenti della zona, vigili del fuoco e amministratori locali. Mathews ritiene che le comunità di tutto il mondo possano imparare dalle pratiche di gestione degli incendi del Monte Pisano, nonché dalle conseguenze che derivano dal loro oblio: l'abbandono dei boschi avvenuto in Italia nella seconda metà del secolo scorso sarebbe infatti simile a quello che si sta verificando attualmente in alcune parti dell'Africa e del Sud America.
A.Agostinelli--CPN