- Idf, 'ucciso un soldato al confine con il Libano'
- Gaza: Idf, 'raid su centro Hezbollah in ospedale al-Aqsa'
- Lula brinda a Rio, e si prepara a lottare per San Paolo
- Razzi di Hezbollah su Haifa e Tiberiade, 9 feriti
- Iran anticipa revoca restrizioni ai voli
- Iran,persi contatti con capo Quds Qaani dopo raid a Beirut
- Idf, 'decine di terroristi eliminati nell'area di Jabaliya'
- Presidenziali in Tunisia: exit poll, Saied all'89%
- Presidenziali in Tunisia: chiusi i seggi, affluenza al 27,7%
- Netanyahu a Macron, limiti alle armi rafforza solo l'Iran
- >>>ANSA/Con guerre e clima prezzi alimentari fino +30% in 2 anni
- Soccorritori, 17 morti in raid a Jabaliya, 9 sono bambini
- Comunità ebraica, ieri abusata la libertà di manifestare
- Attacco terroristico a Beersheba, un morto e 8 feriti
- La Germania prevede un'altra recessione nel 2024
- Salvini a Pontida, 'l'Autonomia è legge, indietro non si torna'
- Gallant minaccia l'Iran, 'attacchi come a Gaza e Beirut'
- 'Decine di raid israeliani su Beirut, la notte dell'inferno'
- Festival Digitale Popolare a Torino, chiude con 5mila presenze
- Piantedosi, vicino e grato ai 34 poliziotti feriti a Roma
- Il Papa ricorda il 7 ottobre, 'si liberino tutti gli ostaggi'
- Spara al figlio della compagna, arrestato nel Milanese
- Autonomia: Calderoli, non capisco alleati sui Lep, ddl condiviso
- Il Papa annuncia un Concistoro, 21 nuovi cardinali
- Solidarietà di Mattarella per gli agenti feriti
- Per guerre e clima prezzi alimentari fino a +30% in 2 anni
- A Roma orsi peluche per chiedere liberazione ostaggi israeliani
- Eni sigla memorandum collaborazione con il Giappone su gas e Gnl
- Meno opere pubbliche incompiute, ma a fine 2023 ancora 266
- Il 'Buy Now pay' later cresce ma restano timori su debito
- Vespa, mai citata Porta a porta in celebrazioni Rai
- Wafa, 'a Gaza 23 ospedali su 38 fuori uso dopo un anno guerra'
- Musk, Trump deve vincere per preservare la democrazia
- Idf, 'a Jabaliya lanciata una nuova operazione di terra'
- E' morto a 28 anni Sammy Basso
- Idf, 'raid mirati su depositi di armi di Hezbollah a Beirut'
- Gaza: raid israeliano su moschea, i morti sono 18
- Guterres, 'l'orribile attacco del 7/10 ha segnato le anime'
- Harris preoccupata, 'situazione umanitaria in Libano disastrosa'
- Idf, quasi 130 razzi ieri da Hezbollah verso Israele
- Idf, 'raid aereo contro Hamas nel nord di Gaza'
- Irna, Resistenza Iraq colpisce Israele con missili e droni
- Serie A: Inter-Torino 3-2
- Tajani presenta lo ius Italiae,scontro con la Lega
- Israele in stato di allerta in vista del 7 ottobre
- Italgas acquista 2i Rete Gas, operazione da 5,3 miliardi
- Hezbollah, 'persi contatti con Safieddine dal momento del raid'
- Serie A: Atalanta-Genoa 5-1
- Idf, uccisi 440 Hezbollah dal via delle operazioni di terra
- Quattro i fermati al corteo pro Pal
Luna, la Nasa al parco divertimenti studia freni d'emergenza
Per garantire la sicurezza degli astronauti durante il lancio
Le tecnologie delle montagne russe potrebbero ispirare quelle che garantiranno la sicurezza degli astronauti durante il lancio verso la Luna nelle prossime missioni Artemis: la Nasa sta infatti collaborando con gli ingegneri di un noto parco divertimenti in Florida per apprendere al meglio i segreti e le tecniche di manutenzione dei sistemi frenanti magnetici presenti su molte giostre e simili a quelli che saranno impiegati per decelerare le cabine della funivia che dovrà allontanare rapidamente gli astronauti dalla rampa di lancio in caso di emergenza. "Abbiamo un nuovo sistema frenante magnetico per il sistema di uscita di emergenza di Artemis e la Nasa non ha mai utilizzato questa tecnologia sul lato dell'infrastruttura di terra per supportare i lanci", spiega Jesse Berdis, vice responsabile del lanciatore mobile 1 del programma Exploration Ground Systems (Egs) presso il Kennedy Space Center. "Mi sono reso conto che abbiamo dei vicini a 80 chilometri da noi a Orlando che sono essenzialmente gli esperti mondiali di sistemi frenanti magnetici". Sebbene le applicazioni utilizzate sulle montagne russe differiscano leggermente da quelle che i team Egs stanno utilizzando per Artemis, il concetto alla base è lo stesso. Tuttavia, a differenza delle montagne russe che vengono utilizzate quotidianamente per diverse ore consecutive, il sistema di Artemis verrà attivato solo in caso di test, manutenzione e in situazioni d'emergenza. "Le squadre di manutenzione al parco divertimenti sono state fantastiche perché ci hanno mostrato le loro ispezioni notturne, mensili e annuali su quello che stavano facendo", aggiunge Berdis. "Ciò ha dato ai nostri team operativi una solida conoscenza di cosa aspettarsi quando faranno manutenzione e utilizzeranno questo sistema per le missioni Artemis". Dal confronto fra i team è nata anche l'idea di aggiungere un sensore di accelerazione nei veicoli della funivia per rilevare durante i test la velocità con cui si muovono nella discesa.
J.Bondarev--CPN