- Borsa: Hong Kong positiva, apre a +0,93%
- Borsa: Tokyo, apertura in aumento (+0,51%)
- Proietti eletta presidente dell'Umbria, il Pd è il primo partito
- Incidente sul lavoro, muore travolto da una gru a Torino
- Idf, 'missile su centro Israele, 5 feriti tra cui uno grave'
- Il petrolio chiude in rialzo a New York a 69,19 dollari
- Borrell, 'la storia ci giudicherà, Ue dia più aiuti a Kiev'
- Opac, 'trovato gas proibito in proiettili usati in Ucraina'
- Visti dai satelliti segnali magnetici che precedono i terremoti
- Anseb (aziende buoni pasto), 'basta slogan e dati inesatti'
- Legge sulla maternità surrogata in Gazzetta ufficiale
- Fs, sciopero del personale il 23 e 24 novembre
- Proietti, viva l'Umbria tornata in mano agli umbri
- Auguri Meloni a vincitori, lavoriamo per benessere comunità
- Perfezionata cessione attività elettriche Terna sud America
- Il gas aggiorna i massimi da un anno a 46,9 euro (+0,7%)
- Lo spread Btp-Bund chiude poco mosso appena sotto 120 punti
- Stallo alla Cop29, rischio flop. L'appello al G20
- Borsa: Milano sconta l'effetto cedole, bene le banche e Tim
- Google, 20 milioni di dollari per l'IA applicata alla scienza
- Elena Cecchettin,Giulia uccisa da ragazzo bianco, per bene
- Borsa: l'Europa chiude poco mossa, Londra +0,57%
- Schlein, in E-R vittoria emozionante, straordinario Pd
- Borsa: Milano chiude pesante (-1,27%) con i dividendi
- Cinque galassie ritratte in Hd dal telescopio italiano Vst
- Il Papa al G20, usare i fondi per le armi nello sviluppo
- Calderone, 'margini per evitare sciopero ci sono sempre'
- Piantedosi, proroga 6 mesi controlli a frontiera slovena
- Danimarca, accordo per tassa sulle emissioni in agricoltura
- Umbria: prima proiezione Opinio-Rai; Proietti al 48,5%
- E-R: prima proiezione Opinio-Rai; De Pascale al al 56,8%
- Ordine dei medici di Roma, apriremo fascicolo su Margaret
- Biden, aumentare la pressione su Hamas per la tregua
- Biden al G20, dobbiamo sostenere la sovranità dell'Ucraina
- Dal Sud America il fossile di un gigantesco uccello carnivoro
- Borsa: Europa fiacca coi timori su Trump, corre il Bitcoin
- Esplosione a Ercolano, due i morti, si cercano dispersi
- A ottobre torna in rialzo la produzione italiana di acciaio
- Lula lancia l'Alleanza contro la fame al G20
- Commercialisti, 'certificare l'uso dell'Ia da Agenzia Entrate'
- Tesla avanza a Wall Street con rumors norme auto autonome
- Wall Street apre debole, Dj -0,21%, Nasdaq +0,10%
- Buch (Bce), 'avanti unione bancaria, non ritardare Basilea'
- L'Italia al bivio, tra overtourism e sostenibilità
- Primi Exit poll Opinio-Rai su elezioni Umbria ed Emilia Romagna
- Presente e futuro del lavoro, torna la tavola rotonda Hrc
- Il petrolio è in rialzo a New York a 67,49 dollari
- Buch (Bce), 'banche siano pronte ad aumento rischi gepolitici'
- Verso ok al salva-Milano, in Aula alla Camera in settimana
- Licenziamenti Abb, lavoratori scioperano per chiederne ritiro
È ufficiale, il Sole ha raggiunto il picco del suo ciclo
L'annuncio della Nasa. Messerotti: ha superato le aspettative
È ufficiale, il Sole ha raggiunto il picco del suo attuale ciclo iniziato nel 2019, che si esaurirà tra 5-6 anni: l'annuncio è stato fatto martedì 15 ottobre da rappresentanti della Nasa, dell'agenzia americana Noaa e del Gruppo internazionale di Previsione del Ciclo Solare, che hanno anche sottolineato che il periodo di massima attività non è concluso e si protrarrà probabilmente anche per il prossimo anno. Ciò significa che la Terra vedrà molte altre tempeste geomagnetiche anche nel 2025. L'attuale ciclo, il 25/mo da quando è iniziata la registrazione delle macchie solari nel 1755, si è dimostrato molto più 'vivace' del previsto: "Ha sicuramente superato le aspettative - dice all'ANSA Mauro Messerotti, docente di Meteorologia spaziale all'Università di Trieste - inizialmente si pensava sarebbe stato un ciclo modesto, anche inferiore a quello precedente". Sono una dimostrazione di questa attività i diversi potenti brillamenti solari che si sono verificati in particolare nell'ultimo anno: il più intenso finora, prodotto il 3 ottobre scorso, ha raggiunto la classe X 9.0, prendendosi un posto nella classifica dei primi 15 brillamenti più potenti mai emessi. Al primo posto resta quello del 4 novembre 2003, che ha superato la classe X 40. L'annuncio sul raggiungimento del picco si basa soprattutto sull'osservazione del numero delle macchie solari, aree relativamente più fredde in cui si concentrano le linee dei campi magnetici. A causa della loro instabilità, le macchie possono provocare brillamenti ed espulsioni di massa coronale, le cosiddette Cme, che sono le cause delle tempeste geomagnetiche. I ricercatori, tuttavia, non saranno in grado di determinare ancora per molto tempo l'esatto momento del picco di attività, che coincide con l'inversione dei poli magnetici del Sole: "Il momento esatto è identificabile solo dopo parecchi mesi - afferma Messerotti - quando si inizierà ad osservare un calo consistente dell'attività solare".
A.Mykhailo--CPN